Nonostante l’impatto degli attentati sul turismo e lo stato di emergenza, nel 2015 gli aeroporti parigini di Orly e Charles de Gaulle hanno registrato un traffico record, con 95,4 milioni di passeggeri transitati, il 3% in più rispetto all’anno precedente.
L’aumento è concentrato sul traffico internazionale, cresciuto del 3,4% sulle rotte extraeuropee, con un picco di +17% nei collegamenti con la Cina, e del 3,5% su quelle europee, trainate da Spagna e Portogallo, che grazie in particolare all’apertura di nuove rotte da parte di compagnie low cost hanno avuto un incremento del 9% e 4%. Sulle rotte nazionali, invece, il traffico è cresciuto dello 0,8%.
A novembre e dicembre i passeggeri sono diminuiti rispettivamente dell’1,8% e 2,8%, per le molte cancellazioni registrate in seguito agli attentati del 13 novembre, ma “la decelerazione si è attenuata” tra fine 2015 e inizio 2016, e a gennaio dovrebbe “materializzarsi un ritorno alla normalità”.