Il cosiddetto decreto Linate, che consentirà di aprire voli verso città europee ‘non capitali’ dall’aeroporto milanese, sarà valido solo per i sei mesi dell’Esposizione universale. Inoltre, come ha spiegato il ministro dei Trasporti Maurizio Lupi, al termine di un incontro con il sindaco di Milano Giuliano Pisapia e con il presidente di Sea, Pietro Modiano, “il decreto non prevederà voli extra Ue e si applicherà a tutte le compagnie e non solo ad Alitalia”.
“Il sindaco mi ha consegnato una lettera firmata da lui e da Maroni – ha riferito Lupi – con la richiesta che il decreto possa prevedere la complementarietà tra l’aeroporto di Linate e quello di Malpensa”. Il timore di Pisapia e Maroni è quello che la deroga, se dovesse rimanere in vigore anche dopo Expo 2015, porti a un calo dei passeggeri all’aeroporto di Malpensa. Ma Lupi ha chiarito: “Ribadiamo che il piano Alitalia prevede, e per il Governo questo è fondamentale, il rilancio e la strategicità di Malpensa, in particolare per quanto riguarda i voli intercontinentali”.