Domenica scorsa un cittadino belga di 40 anni è riuscito ad imbarcarsi su un aereo Ryanair diretto a Bruxelles senza il regolare biglietto corrispondente al volo. A quanto si è appreso, l’uomo era in possesso di una carta d’imbarco di un collegamento diretto nella capitale belga ma che riportava una data precedente a quella del volo di domenica e non utilizzata. Una volta a bordo, il passeggero ‘regolare’ che doveva sedersi al proprio posto si è accorto che era già occupato dal 40enne belga e da lì sono scattati i riscontri incrociati che hanno portato a svelare l’episodio.
L’uomo, la cui posizione è al vaglio degli inquirenti, è stato immediatamente rintracciato e bloccato a bordo dal personale della Polaria. Non è da escludere che il belga, non avendo utilizzato il regolare biglietto nei giorni precedenti, non avesse poi il denaro per comprare un nuovo biglietto.
Intanto mentre Polaria procede con ulteriori accertamenti sull’episodio, interviene Aeroporti di Roma (Adr): “Sulla base dei regolamenti europei e del Programma Nazionale di Sicurezza, il superamento dei varchi di sicurezza e l’accesso alla zona ‘airside’ dell’aeroporto sono possibili esibendo anche il solo titolo di viaggio. Il possesso e la validità del biglietto devono essere invece controllati al gate di imbarco. In questo caso l’addetto della società di handling, contrattualizzata dal vettore, non avrebbe riscontrato l’incongruenza tra la data di emissione del biglietto (3 settembre) e la giornata in cui il passeggero decideva di usufruirne (6 settembre)”.