La 4ª Commissione Politiche dell’UE del Senato ha approvato la Risoluzione XVIII-bis, n. 4 sulla ‘Proposta di Regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo alla raccolta e alla condivisione dei dati riguardanti i servizi di locazione di alloggi a breve termine’, dando parere positivo sul fatto che l’UE proceda a regolamentare il settore. La Risoluzione evidenzia alcune questioni e riporta nero su bianco le indicazioni prodotte dal Senato che verranno trasmesse, tra gli altri, al Governo, al Consiglio dell’Unione, al Parlamento europeo e alla Commissione europea. Tutti interlocutori privilegiati nell’iter legislativo europeo della proposta, che dovranno tenere conto della posizione del Senato.
Tra le indicazioni che arrivano da Palazzo Madama c’è un passaggio sull’indicazione esplicita e il riconoscimento della figura del Property Manager, uno dei cavalli di battaglia derll’AIGAB.. La Risoluzione ha messo nero su bianco nelle sue indicazioni al Governo e alle Istituzioni UE riportando che “altro aspetto importante è quello di considerare anche la figura dell’intermediario a cui molto spesso i proprietari affidano la gestione dei propri appartamenti, per la loro inserzione nelle piattaforme online, ai fini della locazione a breve termine. Sarebbe opportuno disciplinare ciò che rappresenta oggi la realtà più diffusa, ovvero l’intermediazione di piccole società di servizi che prendono in carico l’unità e provvedono a tutti gli adempimenti di legge previsti in capo ai proprietari, spesso con grandi difficoltà dovute all’assenza di facilitazioni operative. Peraltro tali intermediari, o “property manager” sono quelli che hanno contezza dell’intera gestione degli immobili, che spesso sono locati direttamente dal proprietario o dall’intermediario stesso, senza passare per le piattaforme online. In tal modo si garantirebbe un quadro più completo e preciso dei dati relativi al settore delle locazioni brevi”.
“È un passaggio storico per gli imprenditori che rappresentiamo e per tutti i gestori professionali che si riconoscono nella categoria dei Property Manager che finalmente siamo riusciti a porre al centro del dibattito politico nazionale e internazionale, perché venga riconosciuta in quanto figura fondamentale di raccordo tra le Istituzioni, i proprietari degli immobili messi a reddito con gli affitti brevi ed i viaggiatori – ha detto Marco Celani, presidente AIGAB – Siamo solo all’inizio di un percorso che sarà lungo e difficile ma siamo determinati e non ci tireremo indietro confidando in questo anche nel supporto del Governo con il Ministro del Turismo Santanchè e con gli europarlamentari italiani tutti”.