Domotica elemento di differenziazione negli appartamenti turistici

Secondo l’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO), l’Italia era nella top5 dei Paesi più visitati al mondo prima della pandemia, una posizione che potrà essere recuperata nel 2023. Le previsioni del settore turistico, che ha rappresentato circa il 13% del PIL pre pandemia, sono molto positive per quest’anno, cosa che è stata notata nell’offerta di alloggi in appartamenti turistici. Nel 2022, in Italia si contavano 650 mila case sui diversi portali di affitti per turismo.
“Il mercato globale delle case vacanza è stato valutato a più di 90 miliardi di euro nel 2021 e si prevede una crescita dell’11,1% CAGR entro il 2023, secondo Grand View Research. Vrbo stima che il mercato globale degli host stia crescendo quattro volte più velocemente dell’economia mondiale – commenta Martin Pansy, CEO di Nuki – Questa crescita costante è stata guidata dalla tecnologia domestica e dalla domotica, che hanno aumentato l’affidabilità e la sicurezza delle case vacanza”.
Vale la pena notare che 7 persone su 10 controllano le recensioni pubblicate su Internet prima di effettuare una prenotazione, secondo i dati di Bitkom. Gli inquilini sono alla ricerca dell’automazione delle funzioni che renderanno il soggiorno e i processi più confortevoli. L’accensione e lo spegnimento automatico delle luci, le serrature intelligenti o gli assistenti vocali sono un vantaggio quando si tratta di scegliere e valutare un alloggio. E non si tratta solo di vantaggi per gli inquilini; dal punto di vista del proprietario, offre un maggiore controllo sulla situazione dell’appartamento, potendo controllare gli ingressi e le uscite, l’uso degli elettrodomestici, le spese o il perfetto stato dell’alloggio.
“Dal punto di vista della domotica le aziende dovrebbero cercare il vantaggio reciproco di inquilini e proprietari per rendere il soggiorno e la gestione il più semplice e confortevole possibile. In effetti, avere una serratura intelligente come Nuki consente ai proprietari di risparmiare circa 16 ore al mese per casa quando si tratta di gestire gli affitti, garantendo velocità, sicurezza, efficienza e affidabilità”, afferma Pansy, CEO di Nuki.
In questo senso, la compatibilità dei dispositivi di controllo degli accessi con le principali piattaforme di affitto vacanze è un fattore essenziale per migliorare l’esperienza dell’utente e facilitare la gestione per i proprietari. Nel caso di Nuki, il programma Nuki Smart Hosting consente di sincronizzare le prenotazioni e di inviare automaticamente i permessi di accesso agli ospiti su piattaforme come Airbnb, Smoobu, Guesty, BookingSync, Octorate, icnea ed eviivo. Inoltre, consente di ottenere nuove Smart Lock a prezzi ridotti, di accedere all’API Smart Rental e di avere un’assistenza premium.

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