“Credo che in un mese si possa avere questo Cin”: lo ha detto a Berlino la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, riferendosi al Codice identificativo nazionale, precondizione per l’applicazione della nuova normativa sugli affitti brevi. Quello degli “affitti brevi non è un tema di quest’ultimo anno”, anzi è “del passato”, ma “mai nessuno ci ha messo mano”, ha detto la ministra rispondendo a giornalisti alla Fiera del turismo di Berlino (Itb). “Noi ce la stiamo mettendo tutta. I tempi non sono così rapidi perché il turismo è una materia concorrente, quindi abbiamo anche le Regioni”, alcune delle quali “avevano già fatto il Cir”, ha aggiunto Santanchè riferendosi al Codice identificativo regionale: “per cui bisogna trasformare il Cir in Cin, ma siamo alle battute finali”.
“Almaviva”, l’azienda che ha “l’appalto per fare questo, ci sta lavorando”, ha detto ancora la ministra prima di dare l’indicazione del “mese” che poi peraltro sarà seguito da altri “tempi tecnici” relativi agli affitti brevi. “Stiamo facendo le ultime analisi assieme alle regioni” che hanno il “Cir”, ha precisato Santanchè: “stiamo mettendo a sistema i due modi di comunicare perché non sempre dialogavano”. Comunque “Senza il Cin non si potrà salire a bordo delle piattaforme e quindi tutto sarà più ordinato”, ha confermato la ministra.