De L’Europe è il più antico albergo 5 Stelle di Amsterdam, fondato nel 1896 e completamente rinnovato dai proprietari, la famiglia Heineken. Da tradizionale Grand Dame, l’albergo si sta trasformando in un vero e proprio centro culturale e creativo grazie a un’importante opera di rinnovamento.
Ricavato negli spazi della prima locanda di Amsterdam e ricco di opere d’arte olandesi della famiglia Heineken, l’albergo custodisce la storia e la cultura della città, in una cornice dove passato e modernità si intrecciano armoniosamente. De L’Europe è fresco di una completa riprogettazione delle camere, delle suite e dell’intero piano terra – che ora comprende un’ampia hall reinventata, nuovi spazi per eventi e tre ristoranti – che ha contribuito a rafforzarne la posizione di rilievo nel settore dell’ospitalità di lusso di Amsterdam.
La gamma di camere si arricchirà ulteriormente quest’anno con una collezione completamente nuova di suite, curata dai più celebri creativi olandesi, nell’adiacente ala ‘t Huys (“casa” in olandese antico). Il piano terra di ‘t Huys – aperto sia agli ospiti di De L’Europe che agli esterni – ospita la libreria MENDO, dove rilassarsi sfogliando uno dei volumi della collezione, mentre nella tranquilla oasi di The Wunderkammer – che può essere utilizzata anche come spazio per eventi – i rinomati artisti floreali e co-fondatori del brand, Florian Seyd e Ueli Signer, espongono le loro straordinarie creazioni.
Con l’espansione di ‘t Huys, De L’Europe punta a diventare un vivace spazio creativo e di ispirazione per i locali come da tradizione. Luogo di ritrovo per amanti della cultura, la zona è stata infatti a lungo associata all’artigianato: gli artisti olandesi dell’età dell’oro vivevano nelle strade circostanti e la leggendaria opera di Vermeer “La Ronda di notte” è stata dipinta proprio nelle vicinanze. L’hotel vanta anche tre tra i migliori ristoranti di Amsterdam: Flore, che ha ottenuto due stelle Michelin nel primo anno di apertura, la brasserie Marie, completa di un’esclusiva terrazza sul fiume che si anima d’estate, e la trattoria italiana Graziella. Flore si è affermato in poco tempo come uno dei locali più ambiti della scena gastronomica locale grazie a Bas van Kranen, il più giovane chef stellato dei Paesi Bassi, che qui propone la sua visione di una “raffinata cucina consapevole” con un menu in gran parte a base di vegetali. Il leggendario Freddy’s, che prende il nome dallo stesso Alfred “Freddy” Heineken, è invece il luogo ideale per un drink dopo cena accompagnato da musica jazz live.