NH Hotels, a maggio 2011 utile netto di 21,7 mln

L’Ebitda è salito a 73,3 mln di euro, +46% rispetto al 2010

Mariano Pérez Claver, presidente di NH Hotels, ha annunciato che dopo 2 anni di crolli improvvisi dei tassi di occupazione e dei prezzi, il 2010 si è rivelato una pietra miliare nel recupero del settore. Durante l'Assemblea Generale degli Azionisti, Claver ha presentato i risultati a partire dal maggio 2011 evidenziando che l'Ebitda è salito a 73,3 milioni di euro, il 46% in più rispetto allo stesso mese di maggio 2010. In questo stesso periodo, l'utile netto è cresciuto a 21,7 milioni di euro, in contrasto rispetto ai a -41,3 milioni di euro segnalati nel 2010. I ricavi totali per, nei primi 5 mesi del 2011, hanno raggiunto 589,4 milioni di euro, in crescita del 12% rispetto all'anno precedente. I ricavi del periodo sono cresciuti ad un tasso annuo di circa il 9%, con un soddisfacente 15% per il mese di maggio. Alla fine di marzo è stato lanciato un piano di emergenza per l'intera organizzazione, concentrato su 2 aree: ottimizzazione della struttura societaria e di contenimento dei costi complessivi. Inoltre, Claver ha presentato il Piano di Iniziative 2015, progetto a lungo termine che è parte degli obiettivi individuali di tutti i reparti del gruppo. Il piano comprende iniziative di miglioramento per uffici commerciali, servizi centrali, struttura finanziaria della società e delle aree fonti di costi. Il 2011 è caratterizzato da 2 priorità principali: crescita significativa del margine operativo lordo e definizione di un rifinanziamento in equilibrio stabile con gli istituti di credito del gruppo. Per quanto riguarda quest'ultima priorità, per tutto il 2011 è continuato il piano di dismissioni iniziato lo scorso anno, che si è realizzato per il 90%. Di queste, le dismissioni più significative sono state l'accordo con il gruppo Costes lo scorso marzo per vendere il 33% della società che possiede l'Hotel Lotti a Parigi e l'operazione chiamata Artos, che ha coinvolto un totale di 8 hotel in Germania e 2 in Austria. Inoltre, il 9 maggio si è raggiunto un accordo con il gruppo cinese HNA che permette a NH di rafforzare il proprio bilancio, offrendo nuove opportunità strategiche e commerciali. Con questo accordo si prevede che una parte del ricavato dell'aumento di capitale possa essere trasformato in una distribuzione di dividendi con un limite di 20 milioni, nell'anno corrente. 

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