Da quartiere generale della Wehrmacht durante l’occupazione nazista di Parigi a hotel di lusso. E’ il destino del celebre palazzo che sorge sull’avenue Kleber, vicino all’Arco di Trionfo, che nel 2012 diventerà il ‘Peninsula Paris Hotel’. Il palazzo, di proprietà dello Stato, è stato venduto a un fondo di investimenti degli Emirati Arabi, il Qatari Diar che negli ultimi anni sta effettuando investimenti nel settore alberghiero di lusso parigino. Il Peninsula Paris sarà così l’ottavo ‘palace’ della capitale francese – insieme a George V, Ritz, Crillon, Plaza Athenee, Meurice, Fouquet’s Barriere, Bristol – una sorta di marchio ‘doc’ per indicare alberghi di grande lusso con servizi a cinque stelle e suite fino a 15 mila euro in location d’eccezione o di importanza storica. Il nuovo albergo con 162 stanze e un centinaio di suite verrà gestito dalla catena Peninsula del gruppo di alberghi di lusso Hong Kong e Shanghai Hotels che detiene il 20% del capitale. Nel palazzo venne anche firmato lo storico accordo di pace sul Vietnam nel gennaio 1973 tra il segretario di Stato americano Henry Kissinger e il negoziatore capo dell’allora Vietnam del Nord, Le Duc Tho.