Trend positivo per il settore alberghiero per la prossima ricorrenza dell’Immacolata rispetto al ponte lungo dello scorso anno. Secondo l’indagine flash realizzata da Confindustria Alberghi, gli alberghi italiani vedono un incremento delle prenotazioni sia della clientela domestica (+3,3% rispetto al 2016) sia di quella straniera (+4,5% rispetto al 2016). Il risultato è ancora più significativo alla luce del fato che, rispetto allo scorso anno, il calendario degli italiani ha un giorno di vacanza in meno.
Sempre gettonate le città d’arte sia per gli stranieri che per gli italiani ma, tra questi ultimi, una buona fetta sceglierà di trascorrere questo week end presso le terme.
Relativamente alla provenienza della domanda internazionale, si confermano ancora una volta primi i tedeschi seguiti dai francesi e dagli inglesi mentre, sul lungo raggio, oltre agli Usa arrivano segnali incoraggianti anche da Cina, Giappone e Russia.
Da evidenziare come il crescente andamento della domanda si rifletta sulle politiche dei prezzi, generandone un lieve aumento rispetto allo scorso anno (+0,7%).
L’andamento positivo proseguirà, infine, per le prossime festività di Natale e Capodanno, soprattutto per quanto riguarda gli stranieri (+3,2% rispetto alle festività natalizie del 2016) mentre rimane sostanzialmente stabile la domanda domestica (+0,4% rispetto alle festività natalizie del 2016).