Agriturismi invasi da stranieri. Al top Toscana, mete balneari e città d’arte

Gli stranieri del Nord Europa hanno invaso gli agriturismi italiani e rappresentano l’87% degli ospiti. Al top la Germania con il 35% dei turisti, seguita da Belgio e Olanda (12%) e Regno Unito (8%) e Svizzera (6%), Austria e Francia (5%). La meta italiana più gettonata è la Toscana.
A rivelarlo le stime dell’Osservatorio dell’agriturismo di AgrieTour sul trend delle prenotazioni della vacanza rurale.

Ad avere la meglio sulle oltre 20 mila strutture esistenti sono quelle presso le località di mare, seguite da quelle più vicine alle città d’arte, quindi quelle tradizionali di Toscana, Umbria, Marche e Veneto.

Secondo l’Osservatorio la preferenza degli agrituristi va verso le province legate al mare, come Grosseto con la zona dell’Argentario e Livorno con la sua fascia costiera; ancora mare con le masserie in Puglia, il Salento e il Gargano in particolare.

Quanto alle città d’arte buona l’affluenza prevista in Umbria nella provincia di Perugia. In classifica anche Trentino, Valtellina e Sicilia e Lombardia.

Anche qui è fondamentale il ruolo giocato dai social; se il 45% ha condiviso la propria esperienza su un social network, il 38% ha formulato una recensione.

Ma non mancano le lamentele, specialmente per quanto riguarda la banalità a tavola dei menu dell’azienda, denunciata dal 40% dei tedeschi, dal 31% degli italiani e dal 24% degli inglesi.

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