Aig e Anas, protocollo per valorizzazione turistica Case Cantoniere

I presidenti di AIG e ANAS, Anita Baldi e Gianni Vittorio Armani, hanno sottoscritto un accorso relativo alla riqualificazione delle Case Cantoniere in chiave turistico-culturale.

Il Ministero della Gioventù e il Ministero del Turismo, da parte loro avevano poi sottoscritto un Protocollo con l’AIG-Associazione Italiana Alberghi della Gioventù per “promuovere nell’ambito dei circuiti degli Ostelli della gioventù presenti sul territorio nazionale, il turismo giovanile e lo scambio culturale, grazie alla creazione di momenti di incontro per favorire la crescita umana e culturale e l’integrazione tra i giovani tramite il progetto ‘OstelloIN’”. Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha sottoscritto con l’AIG un ulteriore Protocollo d’intesa, relativo a ‘Progetti di impiego dei beni confiscati alla criminalità organizzata, ai sensi del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159’.

“ANAS e AIG – spiega Anita Baldi – collaboreranno per promuovere la sensibilizzazione e la promozione del turismo giovanile, sociale, familiare, e la conoscenza del patrimonio storico, artistico, culturale e ambientale, attraverso, nello specifico, il processo di riqualificazione delle Case Cantoniere, da convertire in strutture ricettive. In tal modo, verrà data la possibilità al gestore delle Case Cantoniere di entrare nella nostra rete di strutture AIG sul territorio nazionale, che operano comunque in stretta connessione con la rete internazionale degli Ostelli che raggruppa 90 organizzazioni nazionali, per offrire una migliore mobilità ad utenti italiani e stranieri, maggiori opportunità di conoscenza del territorio e della rete stradale italiana nella sua qualità di ‘paesaggio’. Un progetto di tutto rilievo, dunque, in cui crediamo fermamente e che sono sicura darà buoni frutti”. 

ANAS si impegnerà ad attivare collaborazioni per la realizzazione di progetti che diffondano la cultura dell’ospitalità sociale e del turismo sostenibile sia a livello territoriale che nazionale. AIG da parte sua si attiverà per mettere in campo le proprie competenze nel formare i gestori delle Case Cantoniere e rendere disponibile la propria piattaforma gestionale. Si impegna, inoltre, a sviluppare iniziative di promozione turistica e culturale a sostegno dell’accordo.

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