Valorizzare le risorse naturali e culturali dei territori turistici, promuovere progetti di educazione allo sviluppo, sensibilizzare visitatori e operatori ad un turismo responsabile. Sono questi gli obiettivi primari dell’Associazione italiana turismo responsabile (Aitr), esposti a Roma, all’apertura del forum “Turismo responsabile e lotta alla povertà”. In particolare, l’associazione intende creare un momento di confronto e aggiornamento aperto sugli interventi di cooperazione allo sviluppo finora realizzati e in progetto di realizzazione in America latina e in Africa da parte di organizzazioni non governative, governo e Organizzazione mondiale del turismo. “Il forum – ha spiegato Maurizio Davolio, presidente Aitr – è l’atto conclusivo del progetto transnazionale ‘turismo equo’ e ha lo scopo di diffondere iniziative in tale direzione”. Sul concetto di turismo come strumento di conoscenza si è soffermato Donato Di Santo, sottosegretario agli Affari Esteri: “Solo la conoscenza diretta delle popolazioni, delle tradizioni e della cultura dei luoghi turistici – ha detto Di Santo – può rendere concreta la vicinanza con specifiche realtà del sud del mondo e incrementare esperienze dirette di turismo responsabile”.