“Il turismo open air italiano può diventare leader in Europa e un punto di riferimento nel mondo. Un obiettivo alla nostra portata, ma che richiede impegno per risolvere le criticità che frenano lo sviluppo del comparto”. Così Michele Montemagni, vicepresidente nazionale di Assocamping Confesercenti che prosegue: “sullo sviluppo dell’open air italiano c’è una completa unità di obiettivi con il ministro, ed i tavoli aperti ne sono la conferma. L’incontro con il ministro Daniela Santanchè (vedi news) è stato positivo, e l’occasione per evidenziare al governo le questioni ancora aperte. A partire dalla necessità di procedere ad una riqualificazione della nostra offerta per renderla in linea con le richieste del mercato e per accelerare la transizione Green delle nostre imprese turistiche. Serve anche un intervento per la semplificazione degli iter burocratici e l’armonizzazione delle norme, così come è urgente pure la modifica dei parametri di calcolo della Tari, non più in funzione della superficie ma in base al rifiuto che viene conferito”, ha concluso Montemagni.