“In una fase del mercato in cui Opodo Italia dichiara di volersi proporre alle agenzie di viaggio e dove Expedia si orienta allo stesso modo, meraviglia non poco la scelta assunta dall’Ente di Promozione del Turismo Sloveno con cui, sul proprio sito istituzionale, si procede alla vendita on line di alberghi e strutture”. E’ questa l’opinione di Andrea Giannetti, presidente di Confindustria Assotravel secondo cui “una scelta del genere è incongruente per un Ente il cui compito dovrebbe essere fornire informazioni storico-culturali, stimolare i potenziali turisti, illustrare le destinazioni in modo che il consumatore finale possa scegliere al meglio decidendo autonomamente il canale cui poi rivolgersi”. “Il mercato dei viaggi e vacanze – sottolinea in una nota Giannetti – resta detenuto almeno all’80% dal canale delle agenzie di viaggio tradizionali (che spesso si propongono anche on line andandosi così a riprendere una parte di quel 20% “perso”). Questa quota anziché andare verso una progressiva erosione si consolida e riqualifica proprio grazie al web che qualcuno aveva pronosticato come il becchino del canale agenziale. Un punto di vista – continua il presidente di Assotravel – che da tempo sosteniamo anche nei confronti del portale nazionale Italia.it che deve essere di supporto per convogliare i flussi e non per vendere turismo. Ad ognuno il suo mestiere e agli Enti di promozione va, per l’appunto, quello di promuovere ed informare mentre è alle imprese che compete l’organizzare e vendere”.