In Europa vale 40 miliardi: è il turismo esperienziale, un’opportunità enorme che in Italia sta crescendo vertiginosamente e può veramente far spiccare il volo all’economia. Se ne parla al TTG Travel Experience organizzato da Italian Exhibition Group a Rimini al convegno “Viaggio in Italia. Cambia lo scenario competitivo”.
“Per questo – ha detto a TTG Cristiano Tomei, coordinatore nazionale Cna Balneatori – abbiamo due richieste per il ministro del Turismo Gian Marco Centinaio: innanzitutto il riconoscimento giuridico dell’imprenditore turistico esperienziale, una figura veramente innovativa che deve avere la sua dignità e il suo riconoscimento. E poi un potenziamento dei trasporti. I turisti riescono a raggiungere davvero bene solo le città toccate dall’alta velocità e non tutte le altre, come borghi e piccole città che potrebbero davvero trovare nel turismo esperienziale un volano eccezionale”.
“Stiamo lavorando con l’università di Firenze – ha aggiunto Luca Tonini, presidente nazionale Cna Turismo e commercio – per far partire l’anno prossimo il master di primo livello di turismo esperienziale: si tratta di una realtà che vogliamo ufficializzare, professionalizzare e ampliare e di conseguenza siamo i primi, in linea con Centinaio, a voler combattere abusivismo e illegalità anche per difendere il nostro grande artigianato.