Giuseppe Cassarà, già vice presidente nazionale di Confturismo, è stato nominato anche responsabile per il Mezzogiorno da parte del Comitato Direttivo Nazionale, su proposta del presidente Bernabò Bocca. “Il Mezzogiorno – ha commentato Cassarà – costituisce il più importante polo turistico italiano che ha necessità di essere sviluppato e che contribuisce fortemente alla determinazione del pil e al valore positivo della bilancia dei pagamenti. Inoltre la felice posizione geografica, che pure nel passato ne ha penalizzato lo sviluppo a causa della sua marginalità, gli assegna oggi un ruolo importante nell’area del Mediterraneo che registra circa 2 miliardi di presenze turistiche. Il Mezzogiorno d’Italia continua tuttavia ad avere problemi specifici che ne penalizzano ancora lo sviluppo turistico pur disponendo del più vasto patrimonio culturale e artistico-monumentale. In questo senso – ha concluso -promuoveremo un confronto serrato con le istituzioni al fine di tentare la rimozione dei diversi ostacoli che si frappongono allo sviluppo e di identificare gli obiettivi per la crescita concreta del settore". Nel comparto turistico del Mezzogiorno d’Italia operano oggi 34.298 aziende con oltre167 mila occupati.