"Il percorso per la riorganizzazione dell'Agenzia nazionale del turismo, fissato all'art.16 del decreto per lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo, ci appare coerente con gli obiettivi che si prefigge ed è in linea con l'attività condotta dall'Enit stessa negli ultimi 18 mesi e che ci ha visti operativamente coinvolti". é la posizione espressa da Marco Michielli, vicepresidente di Confturismo-Confcommercio durante l'incontro con i capigruppo del Pd Benamati e Coscia alla Camera dei Deputati sul Dl Turismo. "Un percorso – continua Michielli – che deve puntare alla razionalizzazione delle risorse, non al depotenziamento della struttura, valorizzando al massimo l'attività delle sedi all'estero a supporto degli operatori del settore che creano e commercializzano nel mondo servizi turistici italiani".
In merito al nuovo assetto dell'Agenzia, in forma di Ente pubblico economico, Michielli conclude: "Il mantenimento del nome Enit, la presenza nel consiglio di amministrazione di un rappresentante delle imprese, ed il meccanismo del commissariamento che di fatto consente alla struttura esistente di continuare ad operare fino all'avvio della nuova Agenzia, senza quindi soluzione di continuità, sono scelte in linea con le posizioni da noi già espresse e che quindi condividiamo".