In Ucraina e Polonia, in vista degli Europei di calcio che inizieranno venerdì 8 giugno, si teme un acuirsi del fenomeno del turismo sessuale. Ecco perché le organizzazioni locali della Rete Ecpat in Ucraina e Polonia lanciano un appello per proteggere i bambini dal traffico e dal turismo sessuale mentre Ecpat Italia invita tutti i turisti italiani in partenza per Euro 2012 a mantenere alto il livello di attenzione.
La paura è che la concomitanza tra il periodo estivo (che già vede normalmente un aumento del turismo sessuale in alcune zone del paese) e l'evento sportivo possa portate a un escalation del fenomeno, soprattutto in Paesi fragili come l'Ucraina e la Polonia, dove è facile trovare sesso a costi contenuti con ragazze che dichiarano un'età diversa da quella reale.
"Spesso i grandi eventi sportivi sono molto appetibili per la criminalità organizzata – spiega il presidente di Ecpat Italia, Marco Scarpati – si mettono in moto traffici illegali, compresi quelli di esseri umani a scopi sessuali, per 'accontentare' quella parte, crediamo minima, di tifosi che associa a una vacanza sportiva delle esperienze hard".