Preoccupazione in casa Federalberghi per i contenuti del ddl sul welfare, in particolare per la disciplina dei contratti a termine, attualmente in discussione in Parlamento.
“La soluzione adottata in relazione ai contratti a termine salvaguarda solo una parte delle attività stagionali – sostiene in una nota la Federazione – e pretende di fotografare un mercato dinamico come quello turistico affidandosi ad un impianto normativo costruito negli anni sessanta. La nostra richiesta, dunque, verte sul fatto che vengano salvaguardati tutti i contratti motivati da ragioni di stagionalità, ivi compresi quelli stipulati da aziende attive per l’intero anno.
Apprezziamo ovviamente lo sforzo compiuto dal Governo – prosegue la nota – per consentire al settore di continuare ad usufruire del lavoro intermittente, ma occorre completare la disciplina individuando una soluzione transitoria per i contratti già esistenti e prevedendo che il nuovo istituto possa essere subito operativo, quanto meno per le fattispecie già individuate dalla legge o dalla contrattazione collettiva. In mancanza di una precisazione, i contratti esistenti si ritroveranno in un limbo dai contorni non precisati, mentre i nuovi contratti rischieranno di non poter essere attivati prima del prossimo rinnovo del Ccnl Turismo, atteso per il 2010”. In ultimo Federalberghi sollecita “opportuni provvedimenti in quanto la stagione turistica invernale è già iniziata e le festività di fine anno sono alle porte”.