Trenitalia vende circa un terzo dei suoi biglietti tramite le agenzie di viaggio ma l’80% degli adv sarebbe pronto a rinunciare alla biglietteria ferroviaria. Lo ha affermato Paolo Mazzola, vicepresidente Fiavet con delega ai trasporti, nel corso del convegno organizzato dall’associazione a Cuba. La questione riguarda il rinnovo del contratto con Trenitalia, che scadrà il prossimo 31 dicembre, e per il quale si ipotizza una riduzione di almeno un punto percentuale delle commissioni. "Non vogliamo arrivare alla rottura – ha concluso il presidente Giuseppe Cassarà – ma non ci si può chiedere di erogare servizi quasi gratuitamente".