E’ stato un incontro molto positivo per gli argomenti che abbiamo discusso e per la piena condivisione delle problematiche che frenano in questo momento lo sviluppo del turismo nazionale. Primo fra tutti la necessità di una incisiva azione guida e coordinamento del settore turismo”. Lo ha detto il presidente della Fiavet, Giuseppe Cassarà, al termine del colloquio avuto con il sottosegretario alla presidenza del consiglio, con delega al turismo, Michela Vittoria Brambilla.
“Durante l’incontro – ha aggiunto Cassarà – abbiamo confermato la posizione della Fiavet e di Confturismo per una politica del turismo che non può essere parcellizzata fra 20 Regioni, ma che ha bisogno di un coordinamento tra una governance centrale e le stesse Regioni, magari pensando all’istituzione di un nuovo ministero del Turismo. Il secondo argomento ha riguardato l’Enit che non può continuare ad ignorare il ruolo delle categorie interessate e che, invece, deve diventare realmente il braccio operativo della politica per lo sviluppo del turismo in concertazione permanente con gli operatori privati”.
Tra gli altri argomenti trattati, le infrastrutture che limitano lo sviluppo del territorio, l’annosa questione Alitalia, l’iva che penalizza gli operatori italiani rispetto ai maggiori competitors europei, nonché il caro petrolio. Inoltre la Fiavet ha anche chiesto “l’istituzione di tavoli per una consultazione costante fra governo e rappresentanze delle imprese turistiche, per la trattazione dei problemi più urgenti”. Da parte sua, Brambilla ha assicurato il proprio impegno per una profonda riforma dell’Enit e l’attivazione di tavoli di lavoro permanenti, di concerto con Fiavet, per la trattazione di problematiche concernenti le agenzie di viaggio e i tour operator italiani.