Un’occasione unica per allargare i confini ed espandersi su tutto il territorio, contando su una nuova prestigiosa sede nel cuore della città eterna. Fijet approda nella Capitale e lo fa nella sede di via del Circo Massimo, che da anni ospita i locali dell’Aeper – Associazione Esercenti Pubblici Esercizi Roma -, guidata da Claudio Pica. Presenti alla cerimonia Tijani Haddad, presidente internazionale, Giacomo Glaviano (presidente nazionale) e Claudio Pica (fiduciario Regione Lazio). Nell’occasione, Glaviano ha illustrato i numeri in crescita delle iscrizioni alla federazione, rinnovando l’impegno ad allargare i confini nel 2020.
Visibilmente emozionato nelle vesti di padrone di Casa Claudio Pica, fiduciario Fijet della Regione Lazio, che ospiterà d’ora in avanti i lavori di Fijet nella Capitale. Certo la sede nazionale e storica di Palermo non viene messa minimamente in discussione ma allargare l’ambito anche alla Capitale non potrà che giovare alla federazione. Difatti proprio nella capitale è obiettivo di Glaviano ospitare nuovi appuntamenti istituzionali anche della Federazione Internazionale. Lo stesso Pica al termine dell’incontro ha materialmente apposto la targa Fijet sulla sede d’ingresso dei locali romani.
Alla conferenza di presentazione della sede romana era ovviamente presente il presidente internazionale Tijani Haddad Tijani, accompagnato dalla gentile consorte Latifa e da diversi giornalisti esteri. Lo spunto di partenza del suo ragionamento quello di ritenere Fijet strumento fondamentale per promuovere in tempi non proprio clementi il turismo come strumento di pace e di accordo tra i popoli. Stop alla continua barbarie degli armamenti e spazio al turismo inteso in senso stretto come fonte di pace e di armonia tra genti di estrazione sociale e culturale diversa. “I prossimi appuntamenti congressuali non potranno che ribadire questo impegno e questa dimensione di turismo per la pace”, ha chiosato Haddad tra la soddisfazione generale dei presenti.