Giornata mondiale turismo, il messaggio dello Skal Italia

Come ogni anno il 27 settembre l’Unwto si appresta a celebrare la Giornata Mondiale del Turismo, quest’anno dedicata a “Turismo e sviluppo delle comunità”. Le celebrazioni ufficiali saranno ospitate quest’anno a Guadalajara in Messico.

“Il tema opportunamente individuato dall’Organizzazione Mondiale del Turismo – scrive Toti Piscopo, presidente Skal Italia in una lettera inviata a Karine Koulange, presidente Skal International, ai presidenti dei Club e Consiglieri nazionali dello Skal International Italia – è di estrema attualità e coinvolge anche le Città, tutte le Città, dalle più piccole alle più grandi, quali espressione più  rappresentative di quelle comunità che nei valori civili e religiosi, culturali, sociali ed economici individuano modelli di rinnovamento, di solidarietà e di crescita.

“Ed il turismo – continua Piscopo – di tutto ciò è lo strumento più adeguato e gli operatori turistici professionali, aderenti ai Club dello Skal in Italia e nel Mondo, sono i naturali messaggeri di pace e di valori positivi. Messaggeri per convinzione e legittimi interessi professionali ed imprenditoriali, promoter ed opinion leader di un settore economico che, grazie alla sua trasversalità, riesce a sviluppare economia, contribuendo a creare ricchezza da ridistribuire sui territori, favorendo la crescita socio-economica. Solo da una migliore conoscenza tra i popoli,  di tutte le comunità, da quelle piccole a quelle internazionali, di cui il turismo è lo strumento più adeguato, si possono favorire i processi di pace, integrazione, solidarietà e sviluppo socio-culturale. E’ questa la nostra convinzione, nonostante tutto”.

“In questa ottica – sottolinea – s’inserisce l’impegno dello Skal Italia che, attraverso i propri Soci, punta ad operare al servizio ed in collaborazione con le comunità locali. Ed è sempre in questa ottica che, sul piano internazionale, lo Skal Italia ha voluto proporre e sostenere la candidatura di Roma ad ospitare il Congresso Mondiale dello Skal nel 2016. Una sede prestigiosa, al pari di altre grandi capitali europee, per far vivere le genti del mondo tra la gente della capitale e regalare loro cultura, emozioni e sensazioni a tutti i partecipanti dei Club internazionali dello Skal, ma anche e sopratutto sede ricca di valori simbolici essendo Roma, oggi più di ieri, capitale del cattolicesimo e sede naturale d’incontro e di confronto con tutte le altre religioni e civiltà.

Ed è anche attraverso la riaffermazione di valori e di principi che si favorisce lo sviluppo del “Turismo e delle Comunità” di tutte le Comunità anche quello che credono nei valori dello Skal International. Questa riflessione – conclude Piscopo – vuol essere auspicio, ma anche ringraziamento per l’impegno quotidianamente profuso da ognuno e l’augurio che ognuno possa ben operare per il miglior conseguimento del bene comune.

 

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