Le reti d'impresa possono rappresentare la chiave di volta per il comparto turistico da sempre caratterizzato da un'ampia frammentazione. Parola di Maria Carmela Colaiacovo, vicepresidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi che è intervenuta, tra gli altri, stamattina, alla presentazione del bando del Mibact che mette a disposizione delle micro e piccole imprese che scelgono di fare rete nel settore del turismo 8 milioni di euro.
Il bando, illustrato da Pier Luigi Petrillo, consigliere giuridico al Mibact, prevede tra gli investimenti finanziabili, ampio spazio al potenziamento dei sistemi di promozione e commercializzazione attraverso canali on line, strumenti di social marketing, pacchetti turistici innovativi, promozione sui mercati esteri attraverso la partecipazione a fiere e la creazione di materiali promozionali comuni.
Nell'occasione è stato presentato anche l'accordo Associazione Italiana Confindustria Alberghi – UniCredit che prevede interventi fino a 22 anni, per ristrutturazioni e riqualificazioni, ma anche, per l'informatizzazione e promozione.
"La sinergia in rete – ha aggiunto Colaiacovo – permette infatti alle imprese di fare massa critica, superando i limiti dimensionali e territoriali, per guardare a mercati nuovi, anche oltre confine, oggi difficili da raggiungere".
"Confindustria punta molto sulle reti d'impresa – afferma Fulvio D'Alvia direttore di RetImpresa – che anche nel turismo occupano un ruolo rilevante: i contratti di rete nel settore sono già più di 50 e coinvolgono 116 tra consorzi e imprese. La rete può essere un volano per il settore turistico, che vale circa il 10% del PIL nazionale, attraverso la creazione di network tra imprese turistiche ma anche di altri settori del Made in Italy come ad esempio quelle culturali e agroalimentari, per valorizzare le eccellenze del nostro paese".