Sulle ceneri dell’Associazione italiana porti turistici dell’Adriatico nasce l’Associazione italiana porti turistici (Assomarinas). Il passaggio è stato formalizzato con un’assemblea al Venezia Terminal Passeggeri, alla presenza di Lorenzo Pollicardo, segretario generale dell’Ucina, (l’Associazione Nautica della Confindustria). La nuova associazione consentirà alle infrastrutture portuali turistiche del Paese di avere maggiore forza contrattuale nelle problematiche che assillano questo comparto economico. "Alla luce delle recenti normative sul trasferimento di funzioni alle regioni in materia di Turismo e da esse ai comuni e, conseguentemente, alle recenti sentenze della Corte Costituzionale relative ai conflitti di competenza tra Stato e regioni per quanto concerne la regolamentazione e l’autorizzazione delle strutture portuali turistiche – rileva Roberto Perocchio, presidente Assomarinas – è fondamentale che un’ampia aggregazione di strutture per la nautica da diporto possa operare in piena sintonia con l’Ucina per un rafforzamento ed una crescita di ruolo del comparto dei servizi alla nautica sulla base di principi organizzativi e gestionali, di cui gli enti locali territoriali, oggi preposti a gestire questo sviluppo, debbano pienamente tener conto in maniera uniforme al fine di accelerare quell’importante processo di faticosa rincorsa verso il soddisfacimento della nuova domanda di turismo nautico".