Pochissimi all’estero, Fiavet: per viaggi sicuri affidarsi alle adv

La ripresa del turismo, soprattutto dell’outgoing, sta facendo registrare una pesante battuta d’arresto. L’avvertimento della Farnesina sui viaggi all’estero e le voci di possibili nuove zone gialle in Italia stanno scoraggiando i potenziali viaggiatori. Secondo Fiavet, infatti, nell’ultima settimana si è registrato un calo del 50% delle richieste di prenotazione sia per l’estero che per l’Italia. Del resto, gli italiani che avevano deciso di fare le vacanze oltreconfine era già esiguo, circa il 15% delle prenotazioni. Ma ora si è innescata una brusca frenata delle richieste, accompagnata da un’ondata di cancellazioni, sia per le mete interne che per quelle al di fuori dei confini nazionali.

“L’avviso diramato dalla Farnesina sui rischi dei viaggi all’estero ha ingenerato subito grande preoccupazione e ha provocato un forte rallentamento nelle richieste”, ha detto spiega Ivana Jelinic, presidente nazionale Fiavet, intervistata da La Repubblica. “Ma l’elemento che inizia a preoccupare e che desta grande preoccupazione – ha aggiunto – sono le cancellazioni: da un lato per via di quello che sta succedendo all’estero, dall’altro perché le ipotesi di far diventare alcune Regioni gialle e il fatto che si stia alzando l’allerta sta spaventando le persone che preferiscono rinunciare alle vacanze. Per chi non è già partito e non ha una partenza imminente nei prossimi giorni questo è il momento di decidere. Non ci sono più le prenotazioni anticipate come succedeva in passato, ci si riduce all’ultimo minuto”.

Le destinazioni più gettonate, “sono Grecia, Spagna, Croazia e Malta. A Malta abbiamo un numero rilevante di connazionali, ragazzi, soprattutto minorenni, che stanno facendo le vacanze studio e che sono in quarantena perché risultati positivi o contatti diretti di positivi. In Spagna ci sono prevalentemente giovani italiani che hanno scelto di viaggiare per vacanza. Moltissimi sono i cosiddetti turisti fai da te che hanno deciso di partire e trovandosi nella situazione di essere risultati positivi devono fare isolamento e quarantena. Tuttavia, avendo organizzato il viaggio per conto proprio non sono coperti dall’assicurazione e i costi sono a loro carico”, ha concluso la presidente Fiavet che dunque invita i turisti italiani a “rivolgersi rigorosamente ai professionisti e a sottoscrivere le assicurazioni” (vedi foto con l’ultimo advertising della Federazione con cui si ricorda che viaggiare si può, servono solo nuove accortezze e soprattutto affidarsi ad un’agenzia di viaggio per evitare brutte sorprese).

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