Come già avvenuto in seguito agli attentati di Parigi dello scorso novembre, la paura di nuovi atti terroristici sta portando ad una raffica di disdette di viaggi e vacanze con destinazione Roma.
Il Codacons, infatti, afferma che in queste ore sta ricevendo le richieste di aiuto da parte di turisti di tutta Italia ma anche stranieri; utenti che sono in possesso di pacchetti turistici e soggiorni per vacanze nella capitale ma non intendono più recarsi a Roma, per il timore di possibili attentanti terroristici in città.
“Roma, dopo Parigi e Bruxelles, è la città europea che più risente della paura di attentati – spiega il presidente Carlo Rienzi – già a fine 2015, dopo i gravi fatti di Parigi, la città eterna ha visto crollare le presenze in alberghi, strutture ricettive e ristoranti, e succederà la stessa cosa nei prossimi giorni, dopo gli attacchi di Bruxelles. E’ un vero e proprio allarme per il settore turistico della capitale, che danneggerà non solo gli alberghi ma tutto l’indotto, come la ristorazione e il commercio, tanto più perché le presenze diminuiranno proprio durante la Pasqua, festività che richiama a Roma numerosi turisti. Per questo chiediamo di istituire un fondo di integrazione per le piccole e microimprese turistiche di Roma, in grado di attutire gli effetti del terrorismo sul turismo locale”.