Fuori dal coro la dichiarazione del segretario generale di Federculture Roberto Grossi, a proposito della richiesta avanzata dal presidente dell’Anci Leonardo Domenici, di un emendamento alla Finanziaria che introduca la tassa di soggiorno. "Sarebbe doveroso compensare le città d’arte per l’impegno e gli investimenti prodotti nelle politiche di promozione del turismo e dell’accoglienza". Per Federculture infatti, sarebbe "opportuno che si trovi una forma di compensazione contributo di soggiorno o altro per le risorse messe in campo dalle nostre città che devono sostenere l’adeguamento dei servizi locali all’aumento dei flussi turistici. Questo anche per contribuire a sostenere un livello di qualità accettabile dei servizi nelle nostre città sul piano della sicurezza, dell’ambiente e della mobilità, così come avviene altrove in Europa".