Oltre mille eventi in tutta Italia e in più una serie di percorsi autostradali, per scoprire o riscoprire, casello dopo casello, gli infiniti tesori d’Italia. Ecco le Giornate Europee del Patrimonio che quest’anno si celebreranno il 27 e 28 settembre e che lo scorso anno hanno riscosso un boom di visitatori: 67% in più rispetto al 2006, oltre 20 milioni in tutta Europa. E quest’anno si punta ancora più in alto, "a crescere almeno di un altro 60%", spiega il direttore del Fai, Marco Magnifico. Tanto più che all’aiuto di Fai e Autostrade – entrambi partner dell’iniziativa fin dalla scorsa edizione – e alla tradizionale collaborazione offerta dal ministero degli Esteri e dalla Protezione Civile, si è aggiunta dal 2008 quella del ministero dell’Interno. Insieme per offrire una rete di occasioni diverse e di possibilità, dal teatro all’archeologia, dalle tradizionali visite museali ai percorsi enogastronomici, dai castelli e le dimore reali ai telai, le antiche officine, le macine, i frantoi. Dalle visite brevi agli itinerari più lunghi, a piedi o in macchina. E per gli amanti degli spostamenti su ruota, Autostrade ha previsto una serie di cartelli di indicazione e guide che ad ogni casello aiuteranno la scoperta di piccole e grandi meraviglie.
“L’obiettivo – spiega il presidente del Fai, Giulia Mozzoni Crespi – è accendere i riflettori su tesori che magari ci troviamo sotto casa e che siamo abituati a guardare e non vedere”. Tutti gli