Borghi e siti culturali, piccoli musei o poco noti al grande pubblico dei circuiti turistici, castelli ed archivi dal valore inestimabile. Per scoprirli, farli conoscere e destinarli magari alle ambite mete del “grand tour” è nata una iniziativa di sostegno ed “adozione” portata avanti dalla Fondazione Italia Patria della Bellezza. Che le aiuta e si fa anche da tramite con aziende specializzate per offrire a queste realtà culturali strategie di comunicazione pro bono, come la realizzazione di un sito web, attività di media relations, ma anche il fondamentale rifacimento segnaletica stradale per facilitare l’accesso ai visitatori.
Giunta alla quarta edizione, la Fondazione ha individuato per il riconoscimento del 2024, ventidue realtà culturali tra le 206 candidate a questo Bando unico in Italia: tre di queste hanno ricevuto un premio di 20 mila euro ciascuna. Le altre 19 realtà sono state adottate per un anno da aziende leader nella comunicazione.
A vincere il premio in denaro sono stati l’Archivio Nazionale del Film Famiglia di Bologna, con le sue 35.000 pellicole private; “OrMe”, un percorso di murales nel quartiere storico dell’Ortica di Milano e “Va’ Sentiero”, sempre a Milano, che ha realizzato la guida al trekking più lungo al mondo sulla dorsale delle montagne italiane, da nord a sud, isole comprese.
Tra le 19 realtà “adottate” si segnalano anche il Museo del Marmo di Carrara con l’Area Archeologica di Fossacava, inserito nella classifica del New York Times come la destinazione italiana più interessante nel 2024, o l’Istituto Centrale per la Grafica di Roma che custodisce anche artisti del calibro di Leonardo, o addirittura Giardini di Naxos.
Inoltre nel corso del 2024 il mensile Bell’Italia sarà ancora media partner della Fondazione: quest’anno sarà il Castello di Padernello a beneficiare della menzione speciale godendo di maggiore visibilità sulla rivista, grazie a un articolo dedicato, e di ulteriore voce sul canale Instagram del magazine.