Sono stati gli eventi espositivi di Milano, la Donna allo Specchio di Tiziano, a Palazzo Marino, e il Museo del Novecento, appena aperto (il 6 dicembre), i più visitati durante le festività natalizie. In tutti e due i casi si tratta di cifre record, 75.876 visitatori per il capolavoro del pittore veneto e 75.000 per l'Arengario, ma non scherzano neanche le grandi mostre di Roma, da Van Gogh al Vittoriano con 48.000 presenze (per far fronte alla richieste è stata prorogata sino al 20 febbraio)al Sogno di Dalì, che a Palazzo Reale ha richiamato 30.888 persone.
Le rassegne di maggior richiamo del momento hanno infatti garantito l'apertura, magari modificando gli orari, nei giorni di Natale, Santo Stefano, San Silvestro, Capodanno e l'Epifania, andando così incontro alle migliaia di richieste degli appassionati d'arte, che hanno affrontato file spesso estenuanti per ammirare allestimenti memorabili.
Pur decentrata rispetto al circuito del turismo culturale, anche la mostra Mediterraneo. Da Courbet a Monet a Matisse a Palazzo Ducale di Genova ha registrato risultati soddisfacenti: nonostante sia rimasta chiusa il 24 e 25 dicembre, durante le feste ha richiamato 21 mila appassionati.