Arcus mette a disposizione 200 mln per beni culturali 2010-12

Uil polemica: dove sono i 20 mln promessi da Bondi per rilancio musei?

La parte del leone la fa il Lazio con quasi 40 milioni di euro di contributi nel triennio 2010-2012 e un totale di 38 progetti finanziati. Seguono la Toscana con 21,4 milioni e il Piemonte con 14,3. In coda c'é la Calabria, con un milione ripartito in due progetti. E' il programma degli interventi che il ministero dei beni culturali finanzierà da qui a tre anni con i 200 milioni messi a disposizione da Arcus, la Spa in condominio con il ministero delle infrastrutture che destina alla cultura il tre per cento degli investimenti per le Grandi Opere. Per il patrimonio culturale un aiuto importante, che si aggiunge ai circa 87 milioni di euro di bilancio ordinario e ai soldi del Lotto, commenta il segretario generale della Uil beni culturali Gianfranco Cerasoli. Che nota però "l'assenza dello stanziamento di 20 milioni più volte annunciato dal ministro Bondi per il rilancio dei musei statali". In particolare, il 50% dei fondi Arcus (esattamente 100 milioni 330 mila euro) andrà in questo triennio ad interventi di sostegno e di riqualificazione del patrimonio culturale; il 30% (59.630.000) per interventi di ripristino e tutela paesaggistica; il 20% (40.040.000) per attività culturali e dello spettacolo. Le spese totali per il solo 2010 ammontano a 119 milioni 89 mila euro. Nell'elenco, come nota la Uil, non c'è uno stanziamento destinato al rilancio della rete dei musei, ma singoli contributi per singole realtà museali.

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