Capitale Cultura italiana, disco verde del consiglio dei ministri

Istituita la Capitale della Cultura italiana. Su proposta del ministro dei Beni culturali e turismo Dario Franceschini, d’intesa con la Conferenza delle regioni, il Cdm ha approvato una delibera che di fatto avvia il procedimento.

La delibera prevede che per il 2015 – com’era nell’idea lanciata dal ministro il giorno della proclamazione di Matera Capitale Cultura europea 2019 – siano indicate come capitali della cultura italiana ex aequo tutte e cinque le città finaliste per la nomina di capitale europea, e quindi Cagliari, Lecce, Ravenna, Perugia-Assisi, e Siena. 

Dal 2016 invece si aprirà la procedura per la nomina di una città per ogni anno. Le modalità di selezione per il periodo a partire dal 2016 sono contenute nel decreto ministeriale firmato da Franceschini.

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