Tutti i musei con un clic. Con il lancio della campagna rivolta ai responsabili e ai gestori di contenuti culturali, per estendere la rete dei partner, è stato presentato a Roma, CulturaItalia, il nuovo grande portale messo a punto dal ministero dei Beni culturali. Il portale era in cantiere dal 2004, quando fu annunciato dall’allora ministro Giuliano Urbani e finanziato con cinque milioni di euro. Nel 2009 il nuovo impulso è arrivato con Sandro Bondi che, in accordo con il ministro della pubblica amministrazione Renato Brunetta, ha annunciato un nuovo finanziamento in due tranche da 1 milione 600 mila euro ciascuna, una delle quali destinata al sito Musei d’Italia (che sarà nel portale) per completare la digitalizzazione e la creazione delle visite virtuali dei musei italiani. La messa a regime è prevista tra un anno, ma la prospettiva è ambiziosa: diventare un grande snodo della cultura italiana sul web, una sorta di Google culturale italiano, in grado di cercare le informazioni oltre che nei siti web anche nelle banche dati.