“Abbiamo fatto presente che perché l’Europa sia credibile sui temi della cultura è necessario che faccia diventare gli investimenti in cultura non uno dei tanti elementi, ma uno degli elementi centrali. Quindi abbiamo suggerito che alle dieci priorità del piano Juncker sia aggiunta un’undicesima priorità, che deve essere la cultura.
Non è solo un problema di risorse ma è capire che gli investimenti in cultura aiutano la costruzione di un’identità europea comune, la politica estera dell’Ue, e soprattutto fanno bene all’economia, allo sviluppo, e alla creazione di posti di lavoro”. Lo ha detto Dario Franceschini, ministro di beni culturali e turismo.