Musei italiani chiusi nei festivi, è allarme

Lo Stato non ha pagato il personale. Intervento di Ornaghi con il ministero dell’Economia

E' allarme per l'apertura di musei e le aree archeologiche italiane nei giorni festivi. "Da questo mese tutti i siti rischiano di rimanere chiuse nei giorni festivi per mancanza di personale" ha sottolineato il segretario generale del ministero dei Beni culturali Antonia Pasqua Recchia. Alla base del problema, riconosce Recchia, "c'é un ritardo da parte dello Stato, ovvero del ministero dell'Economia, nel pagamento al personale delle quote integrative stabilite per il personale. Pagamento che è stato sollecitato dal ministro dei beni culturali Ornaghi".
La legge impone al personale di non lavorare più del 30% delle domeniche e dei festivi. Proprio per questo ogni anno il Mibac stringe accordi con i sindacati per superare questa quota e finanziare incentivazioni. Quest'anno però si sconta un ritardo da parte del ministero dell'Economia, che non ha pagato le incentivazioni del 2011 e questo ostacola la trattativa con i sindacati. Da qui l'intervento di Ornaghi con il dicastero dell'Economia.

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