Musei, scaduti i bandi per i bookshop italiani

In gara insieme anche Electa e il colosso francese Reunion des Museé nationaux

Nel giorno in cui sono scaduti i termini per presentare le domande per le concessioni dei servizi aggiuntivi nei musei statali, arriva la notizia che Electa e il colosso francese Reunion des Museé nationaux (Rmn) correranno insieme. Le due aziende annunciano infatti che "intendono partecipare a tutte le prossime gare per la gestione di librerie nei musei statali italiani e dare vita ad un polo editoriale e di produzione di merchandising di eccellenza, che si ponga come interlocutore qualificato per la valorizzazione del patrimonio storico artistico e museale italiano".

Le gare lanciate dal ministero dei beni culturali sono il primo passo dell'operazione avviata dal manager Mario Resca per rinnovare e rendere ed efficienti le gestioni dei cosiddetti servizi aggiuntivi, dai bookshop alle biglietterie, dai ristoranti alle caffetterie, per portare più visitatori e far crescere l'appeal dei musei italiani. Tra i siti interessati le aree archeologiche di Pompei ed Ercolano i musei di Firenze, il polo museale e le aree archeologiche di Roma, il castello e il Parco Miramare di Trieste. Il termine per la presentazione delle domande scadeva ieri alle 12. Ancora troppo presto, dunque, per sapere come è andata e quanto è stata ampia la partecipazione.

 

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