Più di 550 mila visitatori hanno partecipato alla 31ª edizione delle Giornate FAI di Primavera, in aumento del 43% rispetto all’edizione del 2022. Le Giornate FAI di Primavera si confermano, dunque, il più importante evento di piazza dedicato al nostro patrimonio culturale e paesaggistico: centinaia di migliaia di persone hanno partecipato alle visite in oltre 750 luoghi in 400 città, molti dei quali spesso inaccessibili o poco conosciuti,proposte da 7.500 appassionati volontari della Fondazione, vera forza motrice di questa iniziativa, affiancati da 15.000
Apprendisti Ciceroni – studenti delle scuole italiane formati per l’occasione.
Il luogo più visitato è stato il Tunnel del Bunker antiatomico di Affi (VR), seguito da Villa Schifanoia a Firenze e dal Castello degli Schiavi a Fiumefreddo Sicilia (CT). Quarto posto per Palazzo Clerici a Milano e quinto, a parimerito, per i Palazzi dei 7 Portoni a Fossacesia (CH) e per la Sede Rai di Corso Sempione a Milano. Vengono poi, in sesta posizione, il Parco Villa Gregoriana – Bene del FAI a Tivoli (RM) – al settimo posto il Forte Wohlgemuth a Rivoli Veronese (VR), all’ottavo la Chiesa di San Giovanni degli Eremiti a Palermo, mentre in nona posizione si trova Palazzo Salerno a Napoli. Chiude la classifica nazionale dei 10 luoghi più visitati Villa Wolkonsky a Roma.
Anche i Beni del FAI hanno partecipato alla grande festa delle Giornate di Primavera: il più visto è stato Parco Villa Gregoriana a Tivoli (sesto luogo più visitato in tutta Italia), seguito da Villa Necchi Campiglio a Milano, Villa del Balbianello a Tremezzina (CO), Villa dei Vescovi a Luvigliano di Torreglia (PD) e da Palazzo e Giardini Moroni a Bergamo.