La ‘Cerca e cavatura del Tartufo in Italia: conoscenze e pratiche tradizionali’ e i ‘giochi di tradizione’ sono candidati all’iscrizione nella lista del Patrimonio Culturale immateriale Unesco. Lo annunciarlo il Mibact precisando che le candidature sono state approvate il 23 marzo dal Consiglio Direttivo della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO e saranno presentate al Segretariato Unesco entro il 31 marzo.
“La ‘Cerca e cavatura del Tartufo e dei giochi antichi – sottolineano dal Mibact – valorizza una tradizione secolare, tramandata attraverso storie, aneddoti, pratiche e proverbi che raccontano di un sapere che riunisce vita rurale, tutela del territorio e alta cucina, mentre ‘Tocati, a shared programme for the safeguarding of traditional games and sports’ di cui Italia è capofila insieme a Belgio, Cipro, Croazia e Francia, intende salvaguardare i giochi e gli sport di tradizione”.
Le proposte di candidatura avanzate, sia quella nazionale che quella transnazionale, sono state coordinate dall’Ufficio Unesco del Segretariato del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo.