Roma si appresta ad ospitare il G20 della cultura il 29 e 30 luglio. “La diplomazia culturale è una risorsa strategica nelle mani del nostro Paese. Ed è anche un segnale di ripartenza”, ha detto in un’intervista a Il Messaggero il ministro per i Beni culturali Dario Franceschini, che esorta a “fare della cultura non un elemento marginale, ma sostanziale nell’agenda internazionale dei governi. Lo si vede anche dall’attenzione nel Recovery Plan dove le risorse sono aumentate. L’Italia può esercitare una leadership nella cultura”.
Sull’effetto della certificazione verde nei luoghi della cultura, ha sottolineato Franceschini, “il green pass è accompagnato nelle zone bianche e gialle dall’eliminazione del numero di visitatori massimo. Si aumenta così la capienza pur mantenendo il distanziamento”.
Il ministro ha anche accennato al progetto dell’arena del Colosseo: “E’ stato approvato e aggiudicato. Non pensiamo al Colosseo come ad un luogo di spettacoli permanenti. D’altronde, al Colosseo il pubblico non ha spalti per sedersi come a Verona. L’arena avrà altre funzioni storiche e scientifiche”.