È la Chiesetta di San Pietro dei Samari a Gallipoli (LE), piccolo edificio medievale immerso nella campagna salentina a meno di un chilometro dal mare, oggi a rischio di crollo, la prima classificata nell’11^ edizione de I luoghi del cuore, il censimento nazionale del Fai, la più importante campagna italiana di sensibilizzazione dei cittadini sul valore del patrimonio e sulla necessità di proteggerlo e valorizzarlo, realizzato con il sostegno di Intesa Sanpaolo.
Votato da 51.443 persone, più del doppio degli abitanti della cittadina pugliese, San Pietro dei Samari domina la classifica, seguita dal Museo dei Misteri di Campobasso (32.271 voti), che per la prima volta nella storia del censimento porta il Molise sul podio e dove si conservano gli “ingegni” su cui vengono issati i bambini vestiti da personaggi sacri durante l’annuale processione del Corpus Domini. Terzo posto alla Chiesa di San Giacomo della Vittoria ad Alessandria, colma di ex voto che testimoniano un’affezione storica della comunità.
Tre luoghi di culto e devozione popolare (sono ben 45 i beni religiosi nelle prime 100 posizioni) su 38.800 votati e 1.500.638 voti raccolti per piccoli e grandi monumenti, luoghi e storie inediti, persino ferrovie e sentieri storici dimenticati.
Il castello e borgo medioevale di Cremolino nell’Alto Monferrato vince invece la classifica speciale I Borghi e i loro luoghi, con Alessandria e provincia regine indiscusse del censimento 2022.
“Ha votato l’82% dei comuni, praticamente tutta Italia”, sottolinea il presidente del Fai Marco Magnifico. Ai tre vincitori nazionali vanno 50, 40 e 30 mila euro a fronte di progetti di recupero, mentre a Cremolino spetta il premio speciale Intesa Sanpaolo di 20 mila euro. “Da sempre – aggiunge Magnifico – un volano strepitoso: noi diamo 10, ma con la macchina che si mette in moto, il Paese da 100”.
(foto @Silvio Zecca)