Tre sottosegretari per il ministero della Cultura. Si tratta di Lucia Borgonzoni, Vittorio Sgarbi e Gianmarco Mazzi. Ad annunciarlo è stato il presidente del Consiglio Giorgia Meloni al termine del Consiglio dei ministri. “E’ una bellissima squadra. Sono tutti e tre degli eccellenti conoscitori del mondo della cultura”, ha commentato il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, parlando con Agenzia CULT. “Li conosco tutti e tre molto bene per frequentazioni personali – ha quindi raccontato Sangiuliano -. Sgarbi lo conosco da 30 anni, da quando era ancora una semplice presenza televisiva. Borgonzoni l’ho conosciuta durante il mio lavoro di giornalista e Mazzi ha avuto rapporti con la Rai“.
Esponente veronese di Fratelli d’Italia, nato nel 1960, Gianmarco Mazzi è un manager, dirigente d’azienda e autore televisivo. Amministratore delegato della società Arena di Verona, ha collaborato con Dario Fo e ha prodotto, tra gli altri programmi, il talent show di Raidue “The Voice”.
Nato nel 1952, Vittorio Sgarbi è critico e storico dell’arte, saggista e personaggio pubblico. Più volte è stato membro del Parlamento e di diverse amministrazioni comunali: dal 2018 ricopre la carica di sindaco del comune di Sutri e dal 2022 è anche assessore alla Bellezza del comune di Viterbo. Nell’aprile del 2019 è stato nominato presidente del MART – Museo d’arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto.
Figlia dell’architetto Giambattista e nipote di Aldo Borgonzoni, affermato pittore realista e fervente antifascista, Lucia ha studiato all’Accademia delle Belle Arti di Bologna e ha esposto sue opere d’arte in diverse mostre, oltre ad aver lavorato come designer di interni. Alle elezioni comunali del 2016 si candidò come sindaco di Bologna per la coalizione di centro-destra, sconfitta al ballottaggio contro il sindaco uscente Virginio Merola. Alle elezioni politiche del 2018 viene eletta al Senato della Repubblica, sostenuta dalla coalizione di centro-destra.