Si chiude con numeri da record il 14° Salone del Camper

Si è conclusa la 14^ edizione del Salone del Camper, organizzata nei padiglioni di Fiere di Parma. Si è trattato di un’edizione straordinaria sia per numero di espositori, 400, che di superficie occupata dai veicoli ricreazionali, aumentata del 20% rispetto alla precedente edizione. Superati i 100.000 visitatori, oltre 600 sono stati i mezzi presentati e visitati nei 5 padiglioni, di cui alcuni in anteprima assoluta per il mercato italiano.

Questa edizione ha coinvolto un maggior numero di famiglie con bambini, che hanno visitato il salone con l’idea che l’acquisto di un veicolo ricreazionale corrisponda alle esigenze di trascorrere una vacanza libera, sicura e inclusiva. Che mette d’accordo adulti e bambini, sportivi e pigri, stanziali e itineranti, basso e alto spendenti, buongustai e frugali.

“Il Salone del Camper 2023 – dice Antonio Cellie, AD di Fiere di Parma – ha confermato il trend positivo del settore sul piano industriale e turistico. L’evoluzione tecnologica, confermata dagli espositori del Salone che hanno presentato molte interessanti novità, favorisce la fruizione sostenibile di questo tipo di vacanza che contribuisce alla – auspicabile- destagionalizzazione e delocalizzazione dell’offerta turistica del nostro Paese”.

Il comparto camperistico è fondamentale motore di ripartenza del turismo internazionale, come ha confermato anche la ricerca presentata al Salone del Camper dal MET, Master di economia e management del turismo dell’Università Bocconi di Milano. E poiché l’Italia è stata premiata a luglio 2023 dal Daily Telegraph come migliore destinazione turistica europea in questo settore, c’è da supporre che il nostro Paese possa guidare questo trend, agendo sia sulla leva della produzione di veicoli che su quello della promozione di destinazione.

“Il camperismo – sostiene Gloria Oppici, brand manager del Salone del Camper – è la celebrazione di una vacanza rigenerante, sicura e senza restrizioni, che privilegia il turismo di prossimità, esperienziale e di valorizzazione dell’offerta enogastronomica e culturale del territorio. Il lusso della vacanza in camper e caravan è quello della libertà”.

Un esempio della crescita del turismo open air è l’impennata del noleggio dei van, che secondo i dati Yescapa sono cresciuti del 143% rispetto al 2019 (dato considerato utile per la parametrazione). Il van e la VanLife rappresenta il simbolo dei viaggiatori di nuova generazione, soprattutto giovani, che percorre l’Europa in lungo e largo fuori dagli itinerari più battuti, per scoprire il mondo e anche un po’ se stessi.

La presenza del ministro del Turismo Daniela Santanchè ha suggellato l’importanza che il settore riveste per l’economia italiana. Un driver e una componente complementare della promozione del Made in Italy. “La sfida dell’Italia – ha detto il ministro in apertura del Salone del Camper – è fare del turismo la prima impresa industriale, puntando anche sulla destagionalizzazione. È volontà del governo essere al fianco degli imprenditori del settore il nostro impegno sarà rivolto all’implementazione e riqualificazione delle aree di sosta, nonché alla riduzione dell’Iva al 4% per l’acquisto di camper per disabili come proposto dall’On. Michelotti”.

Il Salone del Camper ha già fissato il prossimo appuntamento per operatori economici, amanti del turismo itinerante e loro famiglie: vi aspettiamo per la 15^ edizione dal 14 al 22 settembre 2024.

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