L’impatto del coronavirus sul trasporto aereo sta determinando per Alitalia “già dalla fine del mese scorso una pesante riduzione del numero dei passeggeri trasportati ed il trend delle cancellazioni indica chiaramente che il fenomeno si protrarrà per i prossimi mesi”. Per questo la compagnia, si legge in una comunicazione ai sindacati, ha deciso di estendere “con effetto immediato l’applicazione della cigs” in vigore fino al 23 marzo, ampliando le quantità (attualmente 1.020 dipendenti) di altre 400 unità.
La cigs viene estesa “potenzialmente a tutti gli ambiti aziendali (ivi inclusi quelli attualmente esclusi), ampliando i perimetri ed elevando le quantità individuate con l’accordo del 23 dicembre 2019 (70 comandanti, 310 assistenti di volo e 640 personale di terra)”. A queste quantità vengono aggiunti complessivamente altri 400 dipendenti, di cui: 10 comandanti, 10 piloti, 30 assistenti di volo e 350 personale di terra.