Air France: non vogliamo controllo di Alitalia

Calavia: nostra priorità al momento è il risanamento finanziario del gruppo francese

Air France Klm non ha "intenzione" di prendere il controllo di Alitalia: "lo abbiamo già detto a più riprese, viste le nostre priorità e i nostri mezzi, che sono limitati". Lo ha affermato il direttore finanziario del vettore franco-olandese Philippe Calavia. "Per il momento – ha spiegato Calavia – non vogliamo impegnarci al di là dei nostri impegni attuali, facciamo il nostro dovere di azionisti ma le nostre priorità per ora sono interne", e si concentrano sul risanamento finanziario del gruppo. 
Oggi infatti il gruppo ha presentato i conti del 2012 che non sono affatto positivi: il 2012 si è chiuso con una perdita netta di 1,19 miliardi di euro (erano stati 809 milioni l'anno scorso), anche per effetto di un accantonamento da 471 milioni di euro per il piano di riassetto in corso. Il fatturato totale è stato di 25,63 miliardi(+5,2%), con un traffico passeggeri in aumento del 2,1%, mentre crescono i costi soprattutto per il carburante (+890 milioni di euro, a causa soprattutto dell'apprezzamento del dollaro).
"Per quel che riguarda Alitalia, la nostra priorità è che superi questo momento difficile e torni a generare dei risultati positivi", ha proseguito, anche se "conoscete la situazione italiana attuale, non favorisce lo sviluppo del trasporto aereo e i risultati di Alitalia. Spero che il 2013 sarà migliore". Non c'é però, ha concluso Calavia, "alcun motivo" per Air France-Klm "di ritirarsi dall'azionariato di Alitalia".

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