Airbus perde la leadership mondiale nella costruzione di aeromobili e cede lo scettro alla rivale Boeing. Un anno nero quello dell’Airbus che ha portato a una serie di cambiamenti ai vertici di Airbus e anche della casa madre EADS ma ha anche costretto il gruppo di difesa e aerospazio a mettere in cantiere una riorganizzazione che dovrebbe portare i suoi frutti entro il 2010. Airbus, ha annunciato oggi il suo presidente Louis Gallois, ha registrato nel 2006 790 ordini, il secondo miglior risultato della sua storia, che è però nettamente inferiore ai 1.044 ordini della concorrente Boeing. Il costruttore americano può così vantare per l’anno scorso il 60% del mercato contro il 40% di Airbus. Il costruttore europeo ha chiuso però il 2006 con un carnet di ordini di 2.533 aerei, in aumento del 17% rispetto all’anno prima e pari al 51% delle commesse totali dell’industria. Gallois ha anche sottolineato come Airbus abbia mantenuto l’importante primato delle consegne con un record di 434 aerei consegnati ai clienti per un valore di 26 miliardi di dollari. Per il 2007 Airbus conta di consegnare tra i 440 e i 450 aerei. Il costruttore europeo punta anche di chiudere il 2007 con 200 ordini per il suo nuovo aereo, l’A350 con cui vuole fare concorrenza al B 787 Dreamliner.