Il nodo del futuro di Atitech, gli impianti di Napoli Capodichino per la manutenzione pesante della vecchia Alitalia, sbarca a Palazzo Chigi dove in giornata è previsto un incontro sul tema. Come per gli stabilimenti Ams di Roma Fiumicino, anche le strutture di Napoli sono state messe in vendita dall’amministrazione straordinaria della vecchia Alitalia e contano, per sopravvivere, sull’ingresso di un nuovo azionista e sulla continuità delle commesse da parte della ex compagnia di bandiera. Secondo fonti vicine alla compagnia, la nuova Alitalia confermerà la "massima disponibilità" a garantire il supporto previsto dagli accordi che hanno portato alla nascita della nuova società. C’é la disponibilità a garantire l’affidamento agli impianti di Napoli e di Fiumicino dell’intero fabbisogno di manutenzione pesante per la flotta di breve e lungo raggio, ma solo rinegoziando i vecchi contratti perché siano a prezzi di mercato. E c’é la disponibilità della nuova Alitalia a entrare nel capitale delle due società con una quota di minoranza intorno al 15%.