Il dossier sull’operazione Alitalia-Etihad è pronto per essere spedito a Bruxelles. La prossima settimana, ha annunciato il ministro dei trasporti Maurizio Lupi, l’alleanza sarà notificata alla Commissione Ue, dal cui verdetto dipende la concretizzazione dell’alleanza tra le due compagnie. E la decisione dell’Antitrust Ue dovrebbe arrivare per novembre.
Il tema Europa è stato al centro dell’incontro tra il ministro e il ceo della compagnia degli Emirati aravi James Hogan arrivato a Roma per un round di incontri che lo vedrà impegnato per qualche giorno con dipendenti, istituzioni e parti sociali. Lupi ha fornito rassicurazioni, annunciando che lui stesso incontrerà il commissario alla concorrenza Joaquin Almunia entro la fine di settembre. Soddisfatto Hogan che ha anche ribadito di voler scommettere molto su Malpensa.
In un hotel a due passi da via Veneto, che Hogan ha trasformato nel suo headquarter nella capitale, sono arrivati centinaia di dirigenti e quadri di Alitalia per una prima serie di incontri conoscitivi con il partner emiratino. Gli incontri con Hogan e i vertici di Alitalia per spiegare la strategia futura della compagnia proseguiranno oggi e domani a Roma e lunedì a Milano con il resto del personale.
Intanto si rafforza il sostegno a Luca Cordero di Montezemolo come possibile presidente della nuova Alitalia. Tra gli altri, è arrivato anche l’appoggio dell’attuale presidente Roberto Colaninno (“Credo che sarà un’ottima opportunità avere un manager della sua esperienza come presidente”), che ha confermato la propria uscita: dopo quattro anni, “ritengo il mio impegno e la mia funzione esaurita”.
Nel frattempo, Air France annuncia di voler rafforzare la collaborazione con la compagnia italiana, incluso il nuovo partenariato con Etihad.