Se oggi Alitalia e sindacati non metteranno la parola fine alla vertenza degli assistenti di volo, il ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi ritirerà la propria offerta di mediazione. “Se, come spero, – ha spiegato Bianchi – si arriverà a firmare un accordo tra le parti lo considereremo un successo, se non ci dovessimo riuscire, ovviamente ritireremo la scelta del tavolo”. Intanto sulla gara per la privatizzazione di Alitalia, Lufthansa ha ribadito di non essere interessata poiché le ingerenze del potere governativo risultano eccessive. “No, non ci interessa, c’è troppo potere pubblico” ha risposto Wolfang Mayrhuber, Ceo della compagnia tedesca. Sul fronte Sky Team, Leo Van Wijk, nuovo chairman del Board di Sky Team ed ex Ceo del vettore olandese Klm, ha invece spiegato che se Alitalia, una volta privatizzata, farà ancora parte di Sky Team, lo deciderà la stessa alleanza solo dopo il perfezionamento della privatizzazione della compagnia italiana. “Al momento non siamo intenzionati ad aprire alcun fascicolo, Alitalia è a tutti gli effetti membro di Sky Team, non ci sono problemi. Se Alitalia verrà acquisita da un vettore che non fa parte dell’alleanza Sky Team, allora si vedrà”.